Gli smartphone sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana e il loro utilizzo è così cresciuto che non possiamo uscire di casa senza di loro. Grazie a essi, possiamo leggere le notizie mentre scriviamo a un amico su WhatsApp, possiamo vedere film, controllare le nostre e-mail e navigare sui social per passare il tempo. Nonostante i molti vantaggi e le opportunità che tali disposibiti possono fornire per un "supporto sociale", gli ultimi anni hanno visto un'attenzione crescente sugli aspetti negativi legati all'abuso del loro utilizzo.
Questo è il punto di partenza e la premessa di un nuovo corso offerto a tutti gli studenti al secondo anno delle lauree in Ingegneria. Il corso fa parte della rosa dei corsi a scelta (per la precisione, dei crediti liberi del catalogo di Ateneo Grandi Sfide Globali) dall'anno accademico 2021/2022.
Il corso vuole fornire le fondamenta per evitare o almeno minimizzare gli aspetti negativi che dispositivi come gli smartphone possono presentare. In particolare, il corso introdurrà gli studenti al tema interdisciplinare del benessere digitale e fornirà strumenti pratici e concettuali, affini sia al mondo della psicologia che della tecnologia, per investigare ed affrontare con efficacia l'effetto che la proliferazione di dispositivi connessi può avere sul proprio benessere, su quello di altri individui e dell'intera società. Il corso seguirà quindi sia un approccio project-based (cioè, gli studenti impareranno svolgendo un progetto) sia problem-based (il progetto partirà da dei bisogni reali), con gruppi di studenti che lavoreranno insieme verso un obiettivo comune.
Il corso è affine all'attività di ricerca del gruppo e-Lite relativa allo stesso tema. e si svolgerà grazie alla collaborazione tra docenti del gruppo e professoresse del Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino.
Potete trovare maggiori informazioni nella scheda dell'insegnamento o contattando il titolare del corso (Luigi De Russis) via mail.