News

handimatica2012.jpgIl convegno Handimatica 2012, che si è tenuto a Bologna da giovedì 22 a sabato 24 novembre 2012, è l'appuntamento biennale sulle tecnologie (in particolare ICT) applicate al problema della disabilità.

Nell'ambito del convegno, la giornata del 23/11 ospita l'evento "Il lavoro come integrazione di abilità", che si articola dalle 10:00 alle 17:00 con varie tipologie di interventi.

In tale evento, nel pomeriggio vi è stata la tavola rotonda "Le università "producono" una cultura inclusiva?", nella quale si discuterà anche del corso universitario di Tecnologie per la Disabilità tenuto al Politecnico di Torino dai prof. Corno, Ferraresi, Farinetti e Gastaldi.

L'evento è stato pubblicato anche via Internet, in streaming.

Abstract dell'intervento di F. Corno

Al Politecnico di Torino, a partire dal 2011, è stato attivato (grazie alla collaborazione con la Fondazione ASPHI), un nuovo insegnamento, comune a tutti gli studenti delle diverse facoltà di ingegneria, denominato "Tecnologie per la disabilità".
Il corso è di tipo interdisciplinare, è tenuto da docenti di diversi dipartimenti ed integrato da numerosi interventi di esperti esterni, ed è seguito da studenti afferenti a diversi corsi di laurea (circa 150 studenti l'anno).

Nel mio intervento, sintetizzerò i criteri di progettazione di questo corso, che si caratterizza per la sua collocazione "generalista" nel percorso di studi e pertanto ha la potenzialità di instillare una "forma mentis" progettuale ed una sensibilità che gli studenti potranno sviluppare nello sviluppo dei propri percorsi di studio, ciascuno nelle proprie discipline. Ma la Progettazione Universale è come un virus mutante, una volta infettato, non puoi fare a meno di applicarlo alla tua realtà lavorativa, quale che sia.
Potrò altresì riferire sui risultati ottenuti dal corso, dal punto di vista degli studenti partecipanti e degli esperti che hanno collaborato alla docenza.

In chiusura, potrò accennare ad altre possibili strategie formative, sulle quali sarebbe opportuno investire sempre più nelle università. In particolare, sull'esigenza che le conoscenze di tipo tecnico (affrontate in maniera applicativa e divulgativa) siano messe a conoscenza e a disposizione degli studenti in carriere medico-infermieristico-assistenziali, in modo da ampliare gli strumenti a disposizione del professionista.

Informazioni e materiale sul corso "Tecnologie per la disabilità": http://bit.ly/tecndisab